Sono arrivata in Bolivia con un mandato di Cascobianco. Chi sceglie questa via, sceglie di vivere a stretto contatto con gli ultimi, di dare voce a chi non ce l'ha. All'epoca sentivo il bisogno di condividere a pieno la vita con tutte quelle persone, bambini che la società ormai non vede più. Le mie giornate erano semplici, ma ricche. La Paz è una città caotica, dove per strada è normale essere derubati, trovare bambini venditori ed alcolizzati seduti sui marciapiedi, è normale passare con il rosso, vedere donne picchiate in pubblico, una città nella quale "normale" è il disordine e la confusione. Ho prestato servizio presso il Comedor, un centro che garantisce un pasto al giorno a bambini\adolescenti , l'appoggio scolastico, l'educazione ed i valori fondamentali. Sono ragazzini provenienti da famiglie molto povere, spesso arrivano con i vestiti strappati, con il moccolo penzolante oppure semplicemente scappati di casa. Sono bambini con tanta fame, fame di affetto, fame di vita, fame di conoscenza. Bambini che lavorano, che raccolgono patate sotto il sole, che si spezzano la schiena in cambio di un centesimo, bambini che devono crescere soli, che devono far crescere anche i propri fratelli più piccoli perchè la madre è dipendente dall'alcol. Il mio ruolo da Cascobianco è proprio questo: esserci e vivere assieme a loro ogni sofferenza ed ogni gioia quotidiana. E' dare la mano ad una persona in fin di vita per strada, è avvolgere di abbracci un bambino che piange, ascoltare una mamma che soffre, è sorridere assieme , è lasciarsi andare, è farsi spogliare dalle proprie sicurezze e lasciarsi riempire da loro. Spesso si parla dei giovani come di coloro che non danno più importanza al prossimo, che non offrono più il posto ad un anziano sull'autobus, quelli che non vogliono sporcarsi le mani. Invece no, a volte i giovani sono bloccati perchè hanno bisogno di essere accompagnati, hanno bisogno di aiuto, di qualcuno che gli faccia scoprire la possibilità e la magia del fare del bene. Pochi parlano del Servizio Civile, di questa possibilità che lo Stato dà ai giovani per formarsi e cambiare il modo di vedere le cose. Allodola
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